L’ha lanciato l’agenzia milanese Zeta Service: aiuta le lavoratrici e i lavoratori alle prese con la burocrazia per congedi e bonus.
Sempre più aziende stanno includendo il congedo parentale paterno accanto a quello materno nei loro benefit e un incentivo al bilanciamento soddisfacente tra lavoro e famiglia arriva dell’help desk genitorialità di Zeta Service. L’agenzia milanese di payroll e consulenza in ambito HR ha aperto il primo sportello dedicato in materia: sarà un servizio per supportare i neo-genitori su tutti gli aspetti burocratici legati alla nascita di un figlio.
Help desk genitorialità: cos’è e come funziona
L’help desk genitorialità segue passo dopo passo le lavoratrici e i lavoratori alle prese con il congedo, la richiesta di bonus e la presentazione della documentazione. Dal sondaggio Maternità, burocrazia e tempi, realizzato proprio da Zeta Service, emerge infatti che nove neo-madri su dieci avrebbero voluto ricevere informazioni più esaustive e comprensibili da parte di istituzioni, siti ufficiali degli enti e aziende.
“I dati – spiega Debora Moretti, la co-CEO di Zeta Service – sottolineano l’importanza di affrontare in modo efficace le sfide legate alla genitorialità sul luogo di lavoro, promuovendo politiche e culture aziendali più inclusive e favorevoli alla famiglia. Quando stavo per diventare mamma, mi sono resa conto, sia in prima persona, sia per il confronto con altre mamme e altri papà, che la burocrazia relativa alla genitorialità era davvero un labirinto da cui era difficile uscire con risposte sicure. Da qui l’idea del desk prevedendo un periodo di prova per incentivarne l’utilizzo”.
“Noi prevediamo lo smart working al 100% negli ultimi mesi della gravidanza per le mamme – aggiunge Moretti – e un mese di smart working al 100%, per i papà, oltre l’estensione del congedo di paternità a 30 giorni. Queste iniziative, a mio parere, rappresentano per le imprese, piccole o grandi che siano, scelte indispensabili in quanto, adottando politiche di supporto alla genitorialità, si migliora il modo in cui le persone vivono l’azienda e portano avanti i loro obiettivi”.
L’azienda prova a riempire il vuoto legislativo, come avviene nel caso del congedo di paternità che passa da 10 a 30 giorni. Non solo: quest’estensione è riservata a tutte le tipologie di genitori, che siano papà biologici, intenzionali ed omogenitoriali.
Bilanciamento vita-lavoro: lo sportello per congedo
Al centro della missione aziendale di Zeta Service ci sono proprio l’attenzione e l’impegno nei confronti delle persone, collaboratori e collaboratrici. L’agenzia guarda all’impatto sociale e agisce in favore dell’inclusione. Nel 2022 ha approvato una policy anti-molestie e anti-violenze sul luogo di lavoro, a cui si sono aggiunti la figura della consigliera di fiducia (un’esperta in discriminazioni e violenza di genere) e una formazione costante per tutti i dipendenti.
“Le parole chiave – conclude Moretti – sono flessibilità e vicinanza: l’azienda deve essere realmente interessata a comprendere le necessità delle sue persone, guardandole e ascoltandole nel loro complesso, in modo da introdurre benefit che possano favorire un migliore work-life balance e avere una maggiore flessibilità, sebbene sia complicato introdurre questo cambiamento di mentalità nel nostro Paese”.
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ultimo aggiornamento: 21 Marzo 2024 11:27